In questo storytelling voglio narrarti la passione che mi coinvolge ogni giorno in etinastro e la voglia di creare rinvigorendo sempre le mie aspettative.
Etinastro nasce dalle mie esperienze di lavoro che cominciarono nel lontano 1984. quando lavoravo in fabbrica, una stamperia per tessuti. La cosa mi stava stretta e volevo qualcosa che potesse costruire il mio futuro, qualcosa che mi appagasse dando sfogo alla mia voglia di creatività.
Mi accorsi che sul mercato esistevano diverse tipografie ma pochi produttori di etichette. Cominciai ad analizzare le etichette che vedevo sui prodotti rimanendo affascinato da quei piccoli fazzoletti di carta informativi e indispensabili presenti su qualsiasi prodotto e notai che spesso erano di raffinata fattura, con soluzioni grafiche creative.
Così, in un garage, con una piccola macchina da stampa da me modificata cominciai a produrre piccole quantità di etichette. La prima etichetta che realizzai, disegnandola con l’utilizzo di trasferelli e tanta passione, fu una tigre stampata in oro a caldo su un raso nero. L’etichetta doveva successivamente essere cucita su delle coperte in lana. Rimasi emozionato, mi piaceva vedere la produzione di quella sequenza continua di stampe in oro.
Da allora la mia evoluzione creativa, tecnica e produttiva non ha mai conosciuto rallentamenti nel tempo e posso affermare con certezza che la passione e l’entusiasmo per la creazione e produzione di etichette è la stessa di quando cominciai in quel garage.
Le tecnologie disponibili oggi per inventare e produrre etichette sono un plus ulteriore alla mia voglia di creare.
Nella mia evoluzione creativa, il passo successivo alla produzione di etichette è stato quello di affiancare la stampa di nastri personalizzati per confezioni di lusso.
Dunque etinastro è la fusione di due parole quali etichetta e nastro.
L’orientamento odierno della produzione di etinastro è prettamente rivolto al settore del lusso, coniugando basi materiche particolari, colori e vernici con le più svariate tecniche di stampa.
L’abbellimento del vestito di prodotti quali vini, liquori, gioielli, prodotti da forno, cioccolato e beni di lusso è una sfida diversa per ogni progetto, che raccolgo in etinastro incuriosendomi sempre di intuire il meglio del risultato finale possibile.
Con etinastro sono sempre alla ricerca di nuovi stimoli creativi da proporre ai clienti, questo mi ha sempre portato a cercare nuovi orizzonti comunicativi nella realizzazione di idee per packaging funzionali e sensoriali.
Ecco che in etinastro entra in scena la stimolazione di uno dei sensi più potenti che abbiamo, l’olfatto.
Oggi etinastro offre ai propri clienti soluzioni di packaging emozionali che coinvolgono l’impatto visivo, il tatto e l’olfatto, creando un connubio di potenziale coinvolgimento del consumatore nella scelta all’acquisto finale del prodotto.
Quando creo e realizzo un nuovo progetto, che sia un’etichetta o un nastro personalizzato, di solito mi appassiono prima all’idea, ma una volta realizzato il progetto me ne innamoro custodendolo nel mio “bagaglio personale di emozioni creative”.
Sentirsi soddisfatto nel vedere realizzato un progetto creativo, pensato e prodotto, è per me cosa impagabile che da linfa e vigore allo scorrere del mio tempo.
Ecco cosa è etinastro e in particolare cosa è per me la passione nel creare e far squadra con i miei collaboratori.
Pubblico questo mio storytelling in primis per me, ma anche per chi ha fin qui letto queste mie considerazioni, ringraziandolo.